L’installazione “Il Terzo Paradiso: Intrecci d’oro” di Michelangelo Pistoletto, inaugurata il 2 ottobre 2024 presso il suggestivo Battistero di San Giovanni in Tumba a Monte Sant’Angelo (Foggia), rappresenta un potente simbolo di connessione tra passato, presente e futuro, nel contesto dell’anno speciale della Capitale della Cultura della Puglia 2024. Questa straordinaria opera, curata dallo studio Guardini Ciuffreda, intreccia la maestria dell’artigianato pugliese con l’innovazione contemporanea, trasformando fragili merletti e preziosi lavori al tombolo in una scultura eterna attraverso un processo di metallizzazione con ottone dorato, curato magistralmente da Materica.

La sperimentazione di Materica

Come visto per l’opera di Pistoletto, Materica, con la sua continua sperimentazione, ha dato nuova vita a materiali tradizionalmente delicati come i merletti e i pizzi, rendendoli duraturi e dotandoli di una nuova funzione scultorea. Questo innovativo trattamento di metallizzazione eleva le creazioni tessili artigianali a un nuovo livello, proiettandole verso il futuro e conferendo loro una dimensione artistica e simbolica che supera il tempo. La collaborazione con Materica ha permesso di trasformare ciò che è effimero in eterno, coniugando l’antica tradizione tessile con una visione artistica avanguardista.

Materica apre nuovi orizzonti per il design

Il Terzo Paradiso di Pistoletto, simboleggiato da tre cerchi intrecciati, esplora l’equilibrio tra natura e artificio, passato e innovazione. Ogni dettaglio di questa installazione incarna l’idea di un nuovo stadio dell’umanità, in cui la connessione armonica tra l’artificiale e il naturale è al centro di una rinnovata consapevolezza culturale. In questo contesto, Materica contribuisce con il suo approccio sperimentale a ridefinire i confini tra arte, design e artigianato, rendendo visibile la forza creativa insita nella lavorazione manuale e nella ricerca sui materiali. Così facendo offre a questi settori nuove incredibili opportunità creative ed estetiche.

Ne “Il Terzo Paradiso” si incontrano arte, tradizione e sperimentazione

L’installazione di Pistoletto sarà inizialmente esposta nella storica Tomba di Rotari e successivamente nel Castello di Monte Sant’Angelo, diventando un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio artigianale pugliese e un attivatore culturale per eventi e laboratori. Così, “Il Terzo Paradiso: Intrecci d’oro” si propone come uno spazio di incontro e di riflessione, dove l’arte, la tradizione e la sperimentazione si fondono per offrire alla comunità e ai visitatori un’occasione unica di immersione nell’identità culturale della regione.